Per molti anni ero convinto che la galletta di riso, per quanto fosse un alimento stupido, fatto di plastica e senza gusto, ero convinto che fosse una buona soluzione da consigliare per dimagrire. Inoltre la galletta di riso, essendo fatta di riso poteva essere ben tollerata anche da chi era intollerante al glutine.

 

Alcune clienti si tengono le gallette di riso a portata di mano e le usano come “ammazza fame”

Altri clienti lo usano come colazione!

 

Ma è davvero una buona soluzione?

 

Le gallette sono fatte di riso, di collante alimentare e di sale.

 

Ogni galletta pesa 10 grammi e contiene circa 40 calorie.

Una mela da 160 grammi contiene circa 62 calorie (dipende dalla varietà)

 

Già questo potrebbe far capire che non è una buona soluzione mangiare la galletta.

 

L’indice glicemico (GI)

Quando si parla di alimenti è necessario conoscere l’indice glicemico.

L’Indice Glicemico (GI) è la capacità che ha l’alimento di alzare la glicemia nel sangue. Più è alto e più un alimento porta in alto gli zuccheri nel sangue in questo modo dopo un primo senso di sazietà, il corpo sentirà tanto bisogno di avere altro cibo perché gli zuccheri nel sangue saranno scesi più del normale.

 

Mela indice glicemico 35

Galletta di Riso Indice Glicemico 82

 

Quindi la colazione o lo spezza fame fatto di gallette di riso non è salutare per dimagrire.

 

Alcune clienti abbinano anche un velo di marmellata (poco dicono altrimenti fa male!) e un caffè non zuccherato.

Il velo di marmellata alza ancora la glicemia mentre il caffè non zuccherato, per fortuna, tende ad abbassare la glicemia aiutando i valori del sangue ad essere più bilanciati.

Il caffè stimola anche la dopamina che è un neurotrasmettitore che porta il senso di felicità e di ricompensa.

Lo zucchero però alla lunga, crea infiammazione ed il caffè stimola le surrenali a produrre adrenalina ed il cortisolo. Il cortisolo che è un antinfiammatorio (è un cortisone naturale).

Con il passar del tempo, c’è un esaurimento delle surrenali ed il corpo non riesce più a bilanciarsi e da lì inizia la sindrome metabolica che tradotto vuol dire che la pancia cresce per una mancanza di equilibrio glicemico oltre ad una serie di altre problematiche legate con il cuore, la pressione sanguigna, eccetera.